LE RECENSIONI

L’AMORE SECONDO GIUSELLA di Gianni Maritati (tg1)

“Sai qual è il tuo problema, Di’? Tu leggi troppi libri. Dovresti provare a guardare un po’ più di tv. I libri ti stanno fumando il cervello”. Il consiglio, a Diana, glielo dà la sua migliore amica, Valentina…
Stiamo atterrando sulla prima pagina di un romanzo appena pubblicato, “Suona per me”. E’ il libro d’esordio di Giusella De Maria, una giovane scrittrice di Cava de’ Tirreni, in Campania, che con quest’opera inedita ha vinto la prima edizione del “Premio Nanà: nuovi scrittori per l’Europa”, convincendo una giuria di quattrocento studenti sparsi in tutta Italia. Il romanzo, adesso, non solo inaugura una nuova collana dell’editore che ha avuto il coraggio e l’intelligenza di lanciare questo Premio internazionale per scovare nuovi talenti letterari (www.avaglianoeditore.it) ma giorno dopo giorno si sta anche conquistando l’attenzione dei tantissimi frequentatori di Facebook con uno spazio tutto suo.
Ma torniamo alla trama. Di’ (cioè Diana) si percepisce, e si definisce, come una “ragazzina sognante e passionale”. E’ lei la protagonista della storia, è lei che, con sincerità, racconta le proprie travagliate vicende sentimentali. A partire da quel “consiglio” che vorrebbe spalancarle le porte di una quotidianità meno noiosa: vedi più tv e leggi meno libri! In realtà, solo un bel viaggio in Francia distoglie Diana dalla banalità dei suoi giorni. Perché durante una vacanza incontra un ragazzo scontroso ma terribilmente magnetico: Vic. I due si trovano, si perdono e poi, dopo alcuni anni, si ritrovano in un’altra città, a Praga… Cambiati l’uno e l’altro, cambiati l’uno dall’altro.
Alla storia d’amore fra Diana e Vic, il romanzo intreccia altri temi: la passione per la musica, l’amore per i viaggi, il sogno sempre acceso di una vita diversa, migliore, più ricca di colori e di avventure. “Suona per me” è una piacevole iniezione di ottimismo, ma soprattutto è un appello alla sincerità con noi stessi e con i nostri più autentici sentimenti. Barare con il cuore è stupido, e anche pericoloso. Come sarebbe stupido e pericoloso “affidarsi” più alla tv che ai libri. In percentuale, sono molto più numerosi i programmi spazzatura che i libri da buttare. E poi, un libro lo “spegni” quando vuoi, mentre la tv ti impone una maggiore dipendenza. Una dipendenza “fisica”, prima che mentale, perché lusinga molto più facilmente, e spesso con mezzi subdoli, gli occhi e le orecchie. Come difendersi? Come scegliere? Basta fare silenzio per un minuto e sentire il proprio cuore: è lui a dirci se quel programma o quel libro “suona per me”. Cioè se ha qualcosa di veramente importante da “dire” per la mia crescita, per la mia gioia di vivere, per il mio destino.
Lo stesso vale per l’amore. Per capire se siamo davvero innamorati di una persona, bisogna ancora una volta sintonizzarsi sul proprio cuore e “sentire” se quella persona “suona per me”, se sprigiona un’armonia interiore che non ci stancheremmo mai di ascoltare…

RAI RADIO 1, GR RAGAZZI, NEWS GENERATION

Il suo libro è stato scelto da una giuria di 400 studenti italiani scelti nell’ultimo anno delle superiori. Con il suo romanzo “Suona per me”, Avagliano editore, Giusella De Maria, ha vinto il premio Nanà: Nuovi scrittori per l’ Europa. Lei ha 26 anni, ed ha voluto raccontare una storia d’amore tra due adolescenti. Un pò autobiografica perchè ha iniziato a scriverla quando lei aveva solo 16 anni. Un titolo allusivo che sta a significare: “Vivi per me, diventa grande per me”, un doppio amore quello per l’amato/a e per la propria vita.

“SUONA PER ME”, IL CANTO DI UN SOGNO D’AMORE del Prof. Franco Bruno Vitolo

“Suona per me” ad una prima lettura è un inno all’amore e alla musica. Ad una seconda lettura, e questo è il suo pregio, è una poetica storia di formazione, un viaggio tra i grovigli e gli smarrimenti esistenziali e le possibili soluzioni per riuscire ad essere, o a tentare di essere, quello che si desidera, lottando coi sogni, a volte anche contro i sogni stessi, facendo comunque leva su di essi per recuperare le energie d’amore, di lotta, di ricerca che, soprattutto tra i ragazzi, corrono continuamente il rischio di disperdersi in mille rivoli, se non di prosciugarsi addirittura.
Diana e Victor sono, a modo loro, due giovani esuli da se stessi. Diana è un vulcano dai fuochi sbagliati, Victor è un vulcano spento che si vuole riaccendere. Diana è la dolcezza irascibile, Victor è la forza che vuole nascondere la fragilità. Victor è un genio dal passato doloroso e svangante, Diana è un sognatrice che con meno genialità ma più immediatezza sconta l’elettricità del confronto tra ideale e reale. Ad unirli, la musica, quella classica, quella del piano che ti fa andare forte verso il tuo cielo. Ed esplode l’amore, ed implode l’more, ed è un intreccio di fughe ed incontri tra la Francia e la magica Praga. Intorno, quel quadro capolavoro che è la natura, quel capolavoro che è la vita. Alla fine il groviglio forse rimane groviglio, ma il bandolo comincia a sorridere all’aria dell’anima.
Un racconto d’amore, quindi, raccontato col candore di un’attrazione sensuale scevra di allusioni sessuali, con romantico slancio da adolescente e con un’attenzione matura ai particolari, in linea con la ventisettenne adultescente Giusella.
Lo stile è semplice ed avvolgente, un linguaggio “di pancia” controllato dalla mente, una narrazione equilibrata, coinvolgente, che crea il giusto equilibrio tra i fatti che fanno spettacolo e i frammenti che a poco a poco delineano il puzzle di un’anima. E’ un libro che merita di essere letto, che si legge con piacere, con soddisfazione, lasciando anche il giusto alone di riflessione e di opera aperta nelle ambigue e suggestive polivalenze del finale.

RECENSIONE di “SUONA PER ME” dell’ Ing. Dott. G. Lombardi

Come può, una persona che vive o immagina di vivere delle emozioni, riuscire a trasmetterle ad un altro individuo che è seduto comodamente nel proprio appartamento, su un treno od altrove e legge delle semplici parole scritte su un foglio di carta? Questa è una domanda che mi sono spesso posto, in quanto credo che descrivere una storia interessante risulti davvero un compito arduo, ma trasmettere emozioni che sembrino vere e farle rivivere al lettore rappresenti la “Vera Arte”…
Perché tengo a sottolineare ciò? Semplicemente, perché la cosa che più colpisce in questo libro è che la storia descritta trascina il lettore in un mondo parallelo e tende a trattenerlo fino al termine della stessa, utilizzando un gioco “spontaneo” di intensi stati d’animo contrastati da semplici elementi di vita quotidiana, argomenti seri e leggeri arricchiti da descrizioni dettagliate o completamente trascurate secondo un equilibrio che non permette mai al lettore di distogliere l’attenzione…
Diana è una ragazza piena di sogni che vive l’evasione come realtà, ma la caratteristica che la contraddistingue è il suo essere perdutamente ed inconsapevolmente innamorata dell’Amore. La storia tocca argomenti drammatici e dannatamente attuali ma allo stesso tempo la descrizione e la risoluzione degli stessi risultano fluide e “volutamente” non introspettive.
E’ possibile inoltre, verificare anche un diverso approccio alla scena in base alla diversa età della protagonista e dei vari personaggi, che tende a sottolineare una diversa maturità e profondità nella forma, che interessa la seconda parte del libro, a supporto di un trasporto emozionale ancor più completo e veritiero.
Quest’opera, premiata come libro più votato dai giovani nel 2009, racchiude anche un elemento di “furbizia” (lasciatemi passare il termine), credo naturale della scrittrice, atto ad introdurre elementi di cultura un po’ elitari, sia nel campo dell’Architettura che della Letteratura e della Musica, applicandoli con naturale disinvoltura ad eventi quotidiani, che vanno ad innalzare il calibro del libro rendendolo piacevole ed interessante a tutte le fasce d’età…
“Suona per me”, una frase che si ripeterà nel libro e che ogni volta toccherà il lettore al cuore con emozioni diverse ma intense, questa frase, infatti, a mio parere rappresenta la linfa vitale della storia racchiudendo un significato che non poteva esser meglio trasmesso!
Il mio augurio alla scrittrice è quello di “Suonare ancora per tutti noi”…

QUANDO SCRIVERE SIGNIFICA EMOZIONARE…BRAVA GIUSELLA!   di Francesco Grassano

Questo primo post del 2010 è arrivato un po’ in ritardo. Un ritardo voluto poichè ho avuto modo di completare la lettura di “Suona per me” il primo lavoro letterario della mia cara amica e collega d’associazione Giusella De Maria.
Il primo post del 2010 è dedicato quindi a questo splendido libro! Il mio non vuole essere un giudizio ne tanto meno una recensione (che non saprei nemmeno scrivere). E’ semplicemente un pensiero per esprimere tutto quello a che ho immaginato durante la lettura di questo libro, e tutto quello che “Suona per me” mi lascia.
La storia narra di Diana che, come illustrato nel retro del volume ” […] non ne può piu’ della scuola, della sua piccola città di provincia, della compagnia che frequenta tutte le sere[…]”. In un viaggio in Francia Di’ conosce un ragazzo, bello e tenebroso che le riserverà molte sorprese ma di cui inevitabilmente si innamorerà… Il destino però ci mette lo zampino, dividendoli inaspettatamente e facendoli successivamente rincontrare, in un vortice di inattesi avvenimenti e bellissimi colpi di scena che mi hanno davvero lasciato a bocca aperta.
La sensazione strana che ho provato leggendo questo libro è che, nella normale immaginazione della storia e dei personaggi, non sono riuscito ad immaginare persone in carne ed ossa. Ho immaginato tutta la storia sotto forma di disegno, come se fossero dei cartoni animati o un fumetto di un grande disegnatore. Nonostante lo sforzo di immaginare le scene in maniera reale, non ho potuto fare a meno di vedere Diana e Victor come quei personaggi che si incontrano nei cartoni animati. Non so il perchè di questa reazione…!!!
Nonostante la storia non fosse particolarmente nelle mie corde (non amo i libri che raccontano le storie d’amore, non fanno per me) questo libro mi ha davvero appassionato. Non è un parere di parte, non sono stato oggetto di una coercizione o di una lettura con la pistola di Giusella puntata al capo. Semplicemente man mano che sfogliavo il libro e mi addentravo nella vita di Diana e Victor ero sempre curioso di sapere cosa succedeva dopo. Questo perchè il libro è pieno di colpi di scena inaspettati resi ancor piu belli dalla capacità di Giusella di nasconderli in maniera ineccepibile e farli piombare su di me in maniera assolutamente inattesa.
Bellissime inoltre sono le descrizioni dei paesaggi, degli ambienti, delle persone… la capacità di scrittura impressionante di Giusella ( mi raccomando quando leggi questo post non farti rossa…) era a me sconosciuta.
Il libro è ambientato un po’ in tutta Europa: si parte dall’Italia per finire poi a Praga passando da Parigi e da un piccolo paesino nelle vicinanze della capitale francese, Torcy…
Un libro quindi che mi ha impressionato positivamente… non posso far altro che aspettare magari un continuo, questo perchè… Giusè!!!! NON PUO FINIRE COSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!! CI SO RIMASTO MALE!!!!!

RECENSIONE  di  Barbara Villa

Ho appena finito di leggere “SUONA PER ME” di Giusella De Maria. Mi è piaciuto molto. Bellissimo.Meraviglioso.Ancora più bello di quello che immaginavo.
L’ ho letto con la maturità di donna ma con il cuore puro e ingenuo di eterna bambina. Leggere l’ Amore mi ha da sempre trasportato su un’altra dimensione. Viaggiare in questa storia è stato come immergersi nelle fantasie e nei sogni di un tempo. Come ritrovarsi bimbe sul lettone in attesa della favola della buonanotte.
Diana è una ragazzina dolce e sognatrice che ancora crede nell’amore vero.. quello che ti fa volare. Alla ricerca di qualcosa che ancora non sa. Victor ragazzo misterioso e affascinante con un segreto che lo spinge sempre più giù.
Si incontrano casualmente, si scontrano, si raccontano e si scoprono..poi si perdono. Si ritroveranno anni dopo, cambiati ma ancora uguali, consapevoli di non aver smarrito quell’ intesa che avevano. consapevoli di quello che sono diventati e di quello che vorranno essere.
Storia,che scorre via veloce, dolce e intensa. Mentre leggevo, davanti mi scorrevano le immagini dei paesaggi raccontati.. immaginavo fiori, cieli azzurri e un profumo dolce di vaniglia. Mi sembrava di sentire le dolci note di quella musica, le sensazioni e le emozioni vissute dai protagonisti. E sorridevo leggendo i racconti dei personaggi che si intrecciavano nella vita di Diana e Victor. Il resto del mondo poteva aspettare….

RECENSIONE di Stefania Leo

Non fatevi ingannare dall’ingenuità con cui Giusella De Maria racconta la storia di Diana e Victor. È solo apparenza. Suona per me è un romanzo che, dritto come un fuso, in un paio d’ore ti porta al cuore di tutte le storie d’amore. Inoltre, De Maria, da donna, da persona reale, prima che da scrittrice, dà piena cittadinanza al dubbio che assilla tutte le donne: ma io che faccio? Che sto facendo? Viviamo una vita riflessa o abbiamo scelto tutto fin nei minimi particolari? È meglio restare e splendere nella propria essenza o seguire  una storia d’amore che d’amore non è?
Una ragazza di provincia, Diana, scopre l’amore durante una vacanza a Torcy. Victor, un ragazzo tormentato e affascinante, dà finalmente un senso all’essere insieme ad un altro essere umano. Solo che il destino e in agguato: i due si separano perché le vacanze finiscono sempre, purtroppo… Ma sarà per sempre?
Un libro consigliato a tutti/e coloro che hanno un pazzo cuore a cui dare sempre un’altra chance…

DA ANOBII, RECENSIONE di Vanda Pelling

Una storia d’amore dal finale non convenzionale, che non ti aspetti; una storia di ragazzi che si conoscono per caso e si incontrano e rincontrano nei loro percorsi di vita; una lettura piacevole e chiara che tiene viva l’attenzione fino alla fine.
I personaggi sono allo stesso tempo particolarissimi e normali, persone comuni nei cui sentimenti è facile potersi immedesimare, ma anche persone straordinarie, dalle grandi capacità e sensibilità alle quali aspirare; straordinari ed ordinari, questi personaggi si ameranno come modelli dell’immaginario letterario e sembrerà di conoscerli come si conosce un amico di cui si conoscono e capiscono i sentimenti e gli atteggiamenti.
Lo stile è molto chiaro e piacevole, pieno di piccoli riferimenti quotidiani e non che va liscio attraverso le pagine e ipnotizza fino al raggiungimento del finale, che forse non tutti ameranno ma che dà di sicuro tutto un altro spessore all’intero racconto che potrebbe, altrimenti, essere troppo semplicisticamente annoverato tra i “romanzi d’amore”.

PENSANO DI “SUONA PER ME” I LETTORI…

Una bella storia d’amore!Scrittura diretta, lessico ricercato, immagini dipinte a chiari toni, significativo il finale. Simpatici pure i personaggi minori! Brava! (Giovanna P.)

L’ho letto tutto d’un fiato. incantevole, appassionante, struggente e coinvolgente. emozioni cristalline espresse con una semplicità disarmante. complimenti. (Teresa Rispoli)

Cara Giusella , non sono di certo la persona più adatta per darti le mie impressioni sul tuo libro .. ma di certo una minima importanza ce l’ha anche la mia impressione .. Per cominciare vorrei dire che ho apprezzato davvero il sentimento e la passione che emergono sfogliando quelle pagine .. per non parlare delle stupende ambientazioni che hai scelto .. sono stato di recente a Praga .. una città magnifica .. pittoresca e romantica .. ecco . questo è quello che più mi ha trasportato durante la lettura di “Suona per me” .. ma anche il fatto che un pò mi ritrovo nella situazione di Diana .. anche io sono un sognatore che più che altro sogna che i propri sogni si realizzino .. ma non ti scrivo di certo per farti una relazione sulla mia vita .. bè . spero davvero che scriverai altri libri .. ho comprato “Suona per me” ieri .. e di certo ne è valsa la pena .. grazie davvero e buona fortuna per la tua carriera.

Saluti distinti Osvaldo Rich Costantini

P.S. ero alla conferenza nell’aula magna al Liceo Ripetta .. ero lo studente sulla sinistra in seconda fila col cappello nero .. giusto per darti un informazione su chi sia il tizio che ti scrive ora 🙂 (Osvaldo Rich Costantini)

Credo ke questo libro sia davvero favoloso … è una storia che tutti vorrebbero vivere… e sognarla è come se viverla in un altro mondo parallelo e sentirsi protagonisti di questa ….. sei stata bravissima a comporre un libro cosi bello (Victoria Smile)

Stamattina ho svolto un tema in classe che proponeva l’argomento della necessità da parte dell’uomo di sognare ed andare oltre la dimensione reale, come è testimoniato dalla letteratura. Durante lo svolgimento non ho potuto fare a meno di pensare a “Suona per me”. Ogni libro infatti, anche di natura non necessariamente fantasiosa, proietta il lettore in un altro mondo o epoca o, come in questo caso, nella vita di un’altra persona. Leggendo “Suona per me” si viene catturati dal mondo di Diana, delle sue emozioni e dei suoi pensieri, si è trasportati sulle rive del lago di Torcy e nel centro di Praga.
E’ molto piacevole la lettura di questo libro piccolo ma intenso che, come diceva la traccia del mio tema, nasce da “null’altro che una penna e tanta fantasia”.
P.S. Non sono brava a fare recensioni! (Stefania Aliberti)

Congratulazioni x il libro e il premio.Io ora lo sto leggendo ed è molto piacevole, percio’ appena ne scrivi un altro lo leggero’ di sicuro.In bocca al lupo x i tuoi sogni e sono sicura che si avvereranno.Ciao a presto.Un abbraccio. Il tuo libro è arrivato a me,ma arrivera’ nel cuore di tanta gente credimi….complimenti!!!! (Carolina De Luca)

Le faccio i miei complimenti per il libro, in Italia poche sono le persone che scrivono per passione. (Adriano Magliulo)

Bel libro..mi è piaciuto molto, nelle prime pagine mi dicevo: “ma questa sono io!” :)
Unica pecca? Presi dalla storia lo si finisce subito, mentre vorresti che la magia
durasse un po’ di più 🙂 (Chiara Bosio)

Complimenti per il libro…è stupendo!!!!!!!!!!Sono stata fortunata ad incontrarti alla fiera del libro di Torino..altrimenti mi sarei persa la tua opera =)
Attendo con ansia i prossimi libri che scriverai…!E grazie dell’autografo!!!!!=) (Selene Picozzi)

Ieri ho finito il tuo libro! è bellissimo! è scritto molto bene e racconta una storia affascinante e meravigliosa! Avendo suonato il pianoforte capisco appieno questo romanzo pieno di sogni e di difficili realtà! continua così!!! Volevo ringraziarti perché attraverso il tuo libro mi sono riavvicinata al pianoforte come non era mai successo prima. Le mie articolazioni mi odiano un po’ più del solito ma io sono felice! Grazie mille Giusella.  (Alessia Decastelli)

Ho appena finito di leggere il tuo libro acquistato direttamente dalle tue mani in occasione del salone del libro di torino.
complimenti, mi è piaciuto davvero!
è scritto molto bene e, sebbene non sia più una ragazzina (ho 37 anni), mi ci sono molto ritrovata. lo scontro tra i propri sogni e la realtà, tra ciò che vogliamo e quello che vogliono gli altri per noi, il senso di smarrimento e l’insoddisfazione che ci accompagnano quando non sappiamo in quale direzione muoverci. bella anche l’ambientazione a Praga, una città che ho amato molto e che rivisto attraverso le pagine del tuo libro.
e poi sarà che anch’io, in questo momento, sto sperando che il mio Victor appaia…
in bocca al lupo per la tua carriera di scrittrice! (Daniela Becchio)

Ciao! Ero al salone del libro con la scuola quando mi hai dato la locandina del tuo libro e io ho deciso di comprarlo…adesso sn qua che ti scrivo e mi sn letteralmente innamorata di SUONA PER ME!! =) Complimenti hai un futuro!!! E’ bellissimo!!!  (Valentina Arcano)

ROMANZO BELLISSIMO E DECISAMENTE BEN SCRITTO.
IN ESSO TROVIAMO UNA PROSA AULICA E – PROPRIO PER QUESTO – DECISAMENTE SCORREVOLE, CHE ACCOMPAGNA IL LETTORE PAGINA DOPO PAGINA, INVOGLIANDOLO SEMPRE PIU’ A IMMERGERSI IN QUESTA TRAMA ESTREMAMENTE DOLCE EPPURE SURREALE: PERCHE’ VI SONO MOMENTI IN CUI L’AUTRICE RIESCE COME A TRASFERIRE IL FRUITORE DELLA SUA OPERA NELL’OPERA MEDESIMA, FACENDOLO IDENTIFICARE CON L’UNO O L’ALTRO PROTAGONISTA A SECONDA DI COME E’ CARATTERIALMENTE. DA NON SOTTOVALUTARE NEPPURE I PERSONAGGI SECONDARE CHE, SEPPURE IN SORDINA, ADEMPIONO ANCH’ESSI AL LORO COMPITO. UN ROMANZO PER SOGNARE, FARSI UNA IDEA DELLE SFACCETTATURE DELLA VITA OLTRE CHE DELL’AMORE, E DA PRENDERE A ESEMPIO DI SCRITTURA (Antonio Senese)

Ho letto il tuo libro, scorre velocemente, adattissimo ad un pubblico giovane…un sogno. Brava (Manu De Michele Gioacchini)

Ho appena finito di leggere il tuo libro.e ho pianto! i libri li divoro…e nel cassetto ne ho uno tutto mio…mi manca il coraggio però di farlo leggere a qualcuno…
ritornando al tuo, ho ritrovato un pò della mia storia d’amore, ho sentito le tue parole sulla mia pelle, le ho vissute, ho contato le cicatrici che mi hanno lasciato e la speranza, che il lieto fine sia dietro la porta. Dì è una donna fortunata, è il porto sicuro di Victor, è la sua casa…complimenti, per aver usato le parole che tanti hanno dentro e che non sanno pronunciare  (Antonella Putrella)

COMPLIEMENTI X IL LIBRO , LO STO LEGGENDO E MI PIACE UN CASINO ( solitamente non mi piace leggere , ma qst libro lo trovo sensazionale !! ) COMUNQUE PENSO K RAGALERO QST LIBRO ALLE MIE AMICHE X NATALE !!!!! ps grazie x l’ autografo che mi hai fatto !!! (Paola Demarchi)

Arrivato ieri da ibs e già finito, bello bello complimenti, hai uno stile chiaro e pulitissimo si legge che è un piacere!  (Luca Ventura)

Pochi minuti fa ho finito di leggere questo meraviglioso libro iniziato martedì…Trovo questa storia espressa nel migliore dei modi…Creatività unica..Complimenti! (Emolinfa Sckeletron)

Ciao!ero al salone del libro con la scuola quando mi hai dato la locandina del tuo libro e io ho deciso di comprarlo…adesso sono qua che ti scrivo e mi sono letteralmente innamorata di SUONA PEr ME!! =) complimenti hai un futuro!!!è bellissimo!!!  (Valentina Arcano)

Stupendo, letto in una giornata, grazie a Giusella per l’autografo, mi è piaciuto il finale anke se me lo aspettavo diverso:) (Giulia Bassi)

Ciao Giusella, ho comprato il tuo libro “Suona per me”, alla fiera del libro a Roma a Villa Borghese. Mi volevo complimentare con te, perchè è veramente bello, dalla prima pagina mi ha appassionato, una storia davvero stupenda, che si avvicina un pochino a quella della mia vita, per alcuni aspetti! A dir la verità mi è dispiaciuto che lo avessi terminato in pochi giorni, (cosa che non è da me), ogni volta che aprivo il libro, non vedevo l’ora di leggere.. Sei davvero grande, veramente!   In bocca al lupo per i tuoi prossimi libri, e continua così… 😉 (Claudia D’Albano)

Ciao, sono Loredana. Ho letto il tuo libro e mi è piaciuto moltissimo quindi complimenti!! L ‘ho acquistato al salone del libro e come promesso ti scrivo quanto mi è piaciuto! Ma ora sono curiosa di chiederti se è una storia di pura fantasia o c’è un po’ di verità ?! Spero mi risponderai.. (Loredana)

Ciao Giusella, Probabilmente non ti ricorderai di me. Ho acquistato “Suona per me” al salone del libro di Torino lo scorso Giovedì. La tua dedica era “Ad Andrea Un gradino per sognare ancora !”. Vorrei dirti che nonostante il mio scetticismo iniziale, ho in realtà  molto apprezzato il tuo romanzo. Inizialmente potrebbe apparire quasi scontato ma poi lo svolgimento ed il finale lo rendono imprevedibile ed intrigante. Parigi e Praga sono due città  in grado di catapultare nel romanzo i ricordi del lettore, che si aggiungono come frammenti personali alla tua storia. Ma il mio vero apprezzamento è per la descrizione dettagliata istante per istante delle emozioni e dei pensieri della protagonista. Mi sono piaciuti i tuoi riferimenti a Richard Bach (un autore della mia adolescenza) ed alla musica classica. Inoltre nell’epoca dell’ “amore liquido-moderno” alla Bauman è¨ bello poter sperare in qualcosa di più profondo. A questo punto attendo di leggere le tue prossime creature… (Andrea Vercelli)

Lunedì ho comprato il tuo libro al salone per curiosità e poi tu eri presente e mi é sembrata una cosa carina. Mi sono messa a leggerlo martedì sera ed è già finito.Brava! E’ molto carina la storia, ma soprattutto è raccontata in modo piacevolissimo.L’italiano è fluente,chiaro,corretto,mai pedante,con una giusta punteggiatura,con frasi armoniosamente costruite.Mi hai fatto trascorrere delle belle ore e non posso che augurarti ogni successo !! Ciao  (Raffaella ’50)

All’inizio ho subito pensato alla solita storia d’amore eterno, ma poi la storia ha cominciato a prendermi, ed ho cominciato a leggere il libro in ogni attimo libero. La storia è tanto coinvolgente quanto bene scritta. Scorre velocemente, e ti ritrovi all’ultima pagina senza nemmeno accorgertene. Con un finale per niente scontato, e che per quanto mi riguarda mi ha lasciato con la voglia di sapere cosa succede ancora dopo…anche se è giusto che rimanga così. Insomma un libro bellissimo che consiglio assolutamente di leggere. Auguro alla scrittrice di continuare a scrivere nuove storie così affascinanti. (Sabato Siani)

Certi libri sono come piccole perle nascoste nella profondità degli abissi. E una volta scovate vorresti che non finissero mai.. (Eli Munaretto)

Buongiorno Giusella, ho ricevuto la segnalazione del tuo libro dal fedelissimo amico Marco (Zelocchi) di Carpi. Ne sono interessato e lo cerchero\’ al mio prossimo viaggio in Italia (vivo a Montreal, Canada). Complimenti !!  (Paolo Benzi)

Ciao sono una ragazza che ha comprato il tuo libro, volevo solo dirti che mi è piaciuto tantissimo!!!poi il fatto che lui sia un ragazzo tenebroso e cupo intriga ancora di più il racconto!!complimenti!!!!  (Elisa Palumbo)

SALVE SONO UN’INSEGNANTE DI SCUOLE SUPERIORI E IERI HO ASCOLTATO IN MACCHINA ,TORNANDO DA SCUOLA ,L’INTERVISTA ALLA RADIO..CHE DIRTI ..MI HAI INCURIOSITO, PRENDERò IL LIBRO “SUONA PER ME”  ( prof. Rosa Noce)

Ciao, ho letto Suona per me, è stupendo! Non vedo l’ora che esca il film 😀 (Rosaria Salerno)

Suona per me è un libricino molto romantico che narra quell’amore che tutti cerchiamo, tanto sognato da credere che sia impossibile incontrarlo; la vita però non va sottovalutata, ha in serbo per noi assurde sorprese, proprio quelle che non ci aspetteremo mai, ad esempio, questa capitata a Diana di ritrovare, dopo 7 anni, l’amore perduto ma in cui ha sempre sperato. Ciò che mi ha trasmesso questo libro è un atteggiamento in cui confido ogni secondo della mia vita : credere fermamente in tutto ciò che è impossibile. (Rita, Boscotrecase)